L’archivio Pompilj del Museo si è arricchito di un nuovo generoso lascito: una voluminosa raccolta di documenti relativi all’attività clinica ed editoriale di Gioacchino Pompilj (1810- 1902). La Fondazione Negro è grata agli eredi per la fiducia accordata per la tutela di un materiale di così grande interesse per lo studio storico dell’Omeopatia, materiale che attende ora una laboriosa catalogazione.
Marchi e F E. Negro
Editore: Aracne (11 luglio 2012)
Il progetto dedicato a Gioacchino Pompilj, nato da uno stimolo intellettuale, quasi un imperativo morale in occasione del bicentenario della nascita di Pompilj, si proietta nelle celebrazioni dei 150 anni della storia d’Italia. Il libro vuole essere un omaggio alla complessa personalità di questo personaggio ottocentesco che ha lasciato tante testimonianze della sua attività, svolta sempre al servizio della collettività. Egli ha offerto il suo spassionato contributo alla causa italiana, ha valorizzato l’Umbria come centro di confronto internazionale nel campo medico-scientifico con la “Rivista Omiopatica”, ha sostenuto e conservato quel patrimonio di cultura popolare del territorio che rappresenta una delle eredità più sacre di ogni comunità.