Tutto quello che pochi sanno sulla nascita dell’omeopatia e sul ruolo del meridione d’Italia nella diffusione di questa medicina nel mondo, di Osvaldo Sponzilli
Nel 1821 in Italia inizia a diffondersi il metodo omeopatico attraverso le truppe borboniche chiamate dagli austriaci che devono far fronte alle rivolte. La maggior parte dei medici di queste truppe sono omeopatici.
A Napoli iniziano quindi le prime sperimentazioni sull’omeopatia, ed escono le traduzioni delle materie mediche in italiano. Il medico italiano che voleva praticare l’omeopatia si trovava ad avere a che fare con la medicina dell’occupante. Quindi lui carbonaro rivoluzionario doveva lottare da una parte con l’invasore, che portava il nuovo metodo, e dall’altra contro l’Accademia Medica che era contraria all’omeopatia per questione di principio.
L’articolo integrale qui: https://rewriters.it/1821-2021-bicentenario-dell-omeopatia-in-italia/